UVE: Passerina minimo 85%
ZONA DI COLTIVAZIONE: Colline di Chieti – Pendici della Maiella
ORIGINE DEL VITIGNO: Il vitigno Passerina deriva il suo nome dalle piccole dimensioni degli acini e dal fatto che i passeri manifestano una particolare predilezione per le sue uve, caratterizzate da una polpa particolarmente gustosa. È diffuso nelle Marche e in Abruzzo. Rilanciato solo di recente in quanto dimenticato e sostituito del più produttivo Trebbiano
SUOLO: Medio impasto – calcareo
ALTIMETRIA ED ESPOSIZIONE: Orsogna 432 s.l.m.
ETÀ DEI VIGNETI: 15-20 anni
SISTEMA DI ALLEVAMENTO: Pergola abruzzese
VENDEMMIA: Manuale
VINIFICAZIONE: Le uve sono raccolte a mano a metà settembre quando l’uva ha un tenore acidulo che garantisce la freschezza al vino. I lieviti di fermentazione sono indigeni selezionati sulla flora del territorio e legati alla sua biodiversità. La fermentazione viene condotta a temperatura controllata. La maturazione a fine fermentazione sulle buone fecce fa acquisire toni complessi e importanti